YOUNG BAGGIE e OLD BAGGIE sono le sorelle maggiori del BABYBAGGIE. In questo caso non avendo limiti di dimensioni o di velatura imposte dalla stazza abbiamo potuto scegliere le dimensioni a piacere. La scelta è caduta su lunghezze di scafo (bompresso escluso) rispettivamente di 4,00 m (YOUNG BAGGIE) e 4,60 m (OLD BAGGIE). Una prima osservazione in proposito è che mentre su una dimensione di 3m il sistema costruttivo dello strip planking trova poche giustificazioni logiche al di là del puro esercizio virtuosistico (ossia il tempo richiesto è un po’ sproporzionato alla dimensione della barca che ne deriva) su dimensioni maggiori il sistema, pur restando assai più lungo e complesso della costruzione a spigolo in compensato, ha una sua piena giustificazione: il tempo e la fatica sono ripagati dalla soddisfazione di avere una barca di maggior pregio e bellezza estetica. Inoltre le differenze relative in termini di lavoro fra i due sistemi diminuiscono all'aumentare delle dimensioni della barca. Se realizzare un 10’ in strip planking può richiedere dal doppio al triplo di tempo rispetto al farlo in compensato già per una barca di 4,50 m la differenza si riduce al 50%. Anche dal punto di vista progettuale l'aumento di dimensioni permette di scegliere soluzioni più equilibrate. Rispetto al BABY BAGGIE entrambe le versioni maggiori sono relativamente meno invelate e più strette. Non si tratta di barche estreme (in questo si discostano dai sandbaggers originali) ma di barche da passeggio eleganti, veloci e divertenti da usare. Abbiamo cambiato il disegno del pozzetto che è aperto fino a poppa e autosvuotante attraverso due ombrinali sullo specchio di poppa. Nel BABY BAGGIE lo svuotamento del pozzetto avviene attraverso la fessura della cassa di deriva che arriva fino a filo del doppio fondo. Tale espediente a cui si è ricorsi per poter avere tutto lo spazio del pozzetto sgombro non è più necessario sullo YOUNG BAGGIE, e sull’OLD BAGGIE siè addirittura prevista una deriva ruotante anziché quella a baionetta. Lo spazio occupato dalla cassa di deriva in pozzetto è molto maggiore ma i vantaggi e la praticità d’uso di questo tipo di deriva sono notevoli. L’attrezzatura velica è rimasta quella a randa aurica e fiocco murato su un bompresso fisso. L’aspetto è piacevolmente tradizionale, l'efficienza (rapportata alla marconi) è migliore di quanto generalmente si creda e il centro velico si mantiene, a parità di superficie, basso. Albero, picco e boma possono essere sia in legno che in alluminio e nei piani vengono fornite le specifiche per entrambe le soluzioni.
