Il SAM è stato realizzato nel secondo anno della nostra partecipazione alle manifestazioni della classe, ciò che ci ha permesso, sfruttando l'esperienza acquisita, di concepire una barca in grado di lottare ad armi pari con le migliori della classe. Con venti leggeri è risultata velocissima ed anche con venti medio-forti rimane pienamente competitiva. Per realizzare una barca che abbia potenzialità di vittoria anche il sistema costruttivo deve essere abbastanza sofisticato: il limite minimo di peso imposto dalla stazza fa sì che l’impiego di materiali ad alta tecnologia, quali carbonio e kevlar, non sia strettamente necessario, ma la costruzione deve essere imperativamente in sandwich di vetroresina, possibilmente laminato sottovuoto. Non è un sistema molto adatto all'autocostruzione: in alternativa si può ripiegare sul sistema in strip planking, leggermente più pesante ma più adatto ad una lavorazione non professionale, se non altro dal punto di vista della piacevolezza. E’ da notare che anche con la costruzione in strip planking è facile tenersi entro il peso minimo previsto dalla stazza: la differenza è che con il sandwich, essendo lo scafo più leggero, si può aumentare la zavorra disponendo il peso dove più conviene, mentre con lo strip planking la zavorra è inevitabilmente inferiore.
Il SAM non è adatto come barca da crociera, anche se un equipaggio sportivo e spartano può occasionalmente usarlo anche a questo scopo, fermo restando che lo si deve considerare più come una deriva da campeggio nautico che come un vero cabinato.